Io non sono un politico. Non lo sono mai stato. Ho svolto un incarico pubblico e quando avrei dovuto scendere a compromessi su questioni etiche e civili ho deciso di chiudere quell’esperienza. Da ragazzo volevo cambiare la società ma dopo quello che ho visto nella politica del “Palazzo” ho capito che non era il mezzo per farlo.
Ora do corpo a delle inchieste giornalistiche e a delle produzioni culturali. E’ il modo che sento più adeguato per descrivere la realtà e nel mio piccolo anche cambiare me stesso e le ingiustizie che mi circondano e non mi piacciono. Nella vita mi colpiscono le storie di chi non ha voce e mi piace raccontarle. Se ho una notizia di interesse pubblico la metto on line. A volte si hanno storie importanti altre volte piccole vicende irrilevanti che possono però farci riflettere.
Sull’intervista a Merola di due giorni fa mi faceva sorridere l’immagine di una forza politica che parla di sobrietà quando punta l’indice contro Berlusconi ma che si è fatta rappresentare pubblicamente anche come Merola ha fatto.
Non ho niente contro di lui o contro il PD che ho anche descritto benevolmente per il buon lavoro delle primarie in un articolo giornalistico cofirmato sulla testata Il Fatto Quotidiano.
L’audio dell’intervista a Merola mi è sembrata di interesse pubblico e l’ho postata. Ognuno può farsi un’idea di quello che sta ascoltando.
Non c’è niente di male a brindare ed essere un po’ alticci. Non siamo bacchettoni. Ma sappiamo pure che nella vita reale, in cui viviamo noi cittadini non foraggiati dalla politica o dagli enti pubblici, un dirigente privato che rilasciasse un’intervista come quella di Merola verrebbe forse licenziato o immediatamente declassato o almeno rimproverato per l’immagine che da della propria azienda.
Nessuno è andato a casa del dirigente Merola a chiedergli un commento. E’ stato lui a rilasciare un’intervista.
Ci si scaglia contro la vita pubblica del premier Berlusconi ma non si può dire una parola sugli altri? Questo mi sembra ingenuo per chi ne pontifica la sostituzione.
Ingenuo e sentore che c’è qualcosa di più profondo sotto la reazione del diretto interessato che mi pare solo una persona in difficoltà. Non in grado di far fare uno scatto in avanti a questa città ma di comprimerla ulteriormente nei suoi problemi. La stessa impressione di ingenuità che mi fece nell’ultima campagna elettorale l’ex Sindaco Flavio Delbono.
Ad Maiora*
*(come dice un mio amico)
vedi anche
Cristoforo
Grande Antonio .
Maurizio B.
Mi sembra esplicito quale sia il livello dei politici di questa città e
dei loro accoliti. Non voglio generelizzare ma il 90% è messo così.
Bravi. Queste parole sono più che belle
Gheddo
Con tutto lo sbattimento, anche le rampogne di qualcuno?
Tira pur dritto e, come dice un tuo amico,
Ad Maiora