La Camorra è una realtà consolidata nel nostro territorio. 90 anni di carcere chiesti per la colonna modenese.
Una news firmata da Salvatore Pizzo direttore del Corriere di Aversa e Giuliano.
La Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha chiesto pene per complessivi 90 anni di carcere nei confronti di personaggi ritenuti legati alla colonna modenese del Clan dei Casalesi. Si tratta di sei persone, tra i quali anche dei modenesi. Secondo l’accusa, i sei modenesi gestivano per conto dei Casalesi una bisca clandestina a Modena. Il pm ha chiesto 10 anni a testa per Loris Pinelli, Luigi Biolchini, Luigi Diana, Domenico Esposito, Franco Berselli e Giuseppe Arrighi, 15 anni per Raffaele Diana (alias Rafilotto, luogotenente dei Casalesi nel modenese) e Giuseppe Caterino. Tutti hanno chiesto di essere giudicati con la formula del giudizio abbreviato. Secondo l’accusa la bisca clandestina più proficua era quella di via Borelli. Inoltre gli inquirenti hanno appurato che i contatti con Casal di Principe erano tenuti da Nicola Natale ed Enrico Diana, nipoti di “Rafilotto” che facevano la spola tra l’Emilia e la Campania.
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