Viene alla luce un altro pezzo del Clan Mallardo in provincia di Bologna. Lo scrive l’inchiesta “Aquila Reale” delle DDA di Napoli che ha sequestrato gli ennesimi cantieri edili in Emilia Romagna, in questo caso quelli della De.Ca.Costruzioni srl di Crevalcore. Gli inquirenti sostengono che l’impresa è un’attività di copertura del clan. E allora piombano da Roma gli agenti del Gico che sequestrano camion, terreni e cantieri e portano via in manette il titolare Gennaro Antonio Delle Cave, originario di Afragola (NA). L’accusa è di concorso esterno in associazione camorristica. Il Delle Cave agiva spalleggiato da “Peppe o ciuccio”, Giovanni Dell’Aquila, dei Mallardo. Grazie ai rapporti con i clan riusciva a vincere gli appalti tra Ferrara e Bologna sostengono gli inquirenti. Per questo motivo, insieme alla moglie si era intestato attività di copertura del clan. Oggi sono tutti indagati, compreso il geometra bolognese che agiva per l’impresa, e una ventina di appartamenti a Cento sono stati messi sotto sequestro. Niente di nuovo e di invisibile sul fronte occidentale. Altro che crimine creativo!
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