Pm Gratteri: Sulla ‘Ndrangheta? Storielle dal governo

«Alfano ci ha detto che avrebbe portato 800 uomini, ne sono arrivati una ottantina». Lo ha detto il procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, nel corso della rassegna Tabularasa 2014, notizia pubblicata dal Giornale di Sicilia.

«Dove prende – ha aggiunto – tutto questo personale di cui parla? Se qui non manda persone qualificate, per raggiungere il numero che fa? Trasferisce i ragazzi freschi di scuola perché imparino il mestiere? La ‘ndrangheta è una cosa seria, noi abbiamo bisogno di investigatori in grado di lavorare ad una informativa, ci servono le auto che non abbiamo e non grandi numeri. Non posso consentire a nessuno, chiunque sia, di raccontare storielle ai calabresi».

Gratteri che sembra deluso dall’inerzia del Ministero degli Interni, ed ha più volte chiesto un processo di riforma del nostro sistema giudiziario, ha rammentato la proposta del duo Del Rio-Renzi di farlo entrare nel governo.

A farlo entrare «Renzi ci teneva tantissimo perché sa che sono più pazzo di lui e che avrei ribaltato tutto».?Ma il progetto fallì sembra anche in seguito a valutazioni negative presentate dal presidente della Repubblica Napolitano. Ora la solita mancanza di mezzi che il magistrato chiede da anni