Il Clan dei Casalesi grazie ad alcuni “amici” di Parma che operano nel settore immobiliare si è lanciato persino nell’acquisizione del ramo di un istituto di credito. Il particolare emerge dalle più recenti risultanze investigative della Direzione Investigativa Antimafia di Napoli. Le operazioni in questo settore erano seguite da Pasquale Zagaria (fratello del boss superlatitante Michele), che per gli affari parmigiani ha già avuto in appello una condanna a 8 anni e 10 mesi.
I Casalesi attraverso parmigiani di fiducia, acquistavano immobili, li ristrutturavano e poi li rivendevano a Milano, come in un copione che è già emerso in precedenti indagini. Ma in questo caso gli inquirenti fanno riferimento ad una proprietà immobiliare in via Santa Lucia a Milano con cui i gerenti parmensi della holding criminale avevano compiuto un salto di qualità, sborsando tre milioni di euro, acquisendo il ramo immobiliare di una banca.
La Camorra che al Sud uccide e minaccia la gente onesta, diventa economia ufficiale a Milano, passando da Parma.
a cura di Salvatore Pizzo
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