100 MILIONI E DISCOTECA A RICCIONE SEQUESTATI AI CASALESI


I Carabinieri del Nucleo Investigativo e la Direzione Investigativa Antimafia di Napoli, dopo le 56 ordinanze di custodia cautelare nell’ambito eseguite nell’ambito dell’operazione denominata “Il Principe e la (scheda) ballerina”, hanno sequestrato beni per circa 100 milioni di euro in varie parti d’Italia, oltre che nella zona Aversana, a Riccione, in Lombardia e in Toscana. Le indagini coordinate dal Procuratore Aggiunto Federico Cafiero de Raho e dai Sostituti Procuratori Francesco Curcio, Giovanni Conzo, Antonio Ardituro, Henry John Woodcock, hanno acclarato che: “Risorse pubbliche venivano assegnate a imprese compiacenti mediante aggiudicazione di appalti. Gli imprenditori hanno ricoperto stabilmente un ruolo di riferimento per l’organizzazione camorristica nello strategico settore della produzione e vendita di calcestruzzo, mettendo stabilmente a disposizione del clan i propri impianti produttivi e le proprie strutture societarie allo scopo di ottenere, come contropartita, l’imposizione delle forniture di calcestruzzo prodotto dalle proprie imprese su cantieri controllati”. Il sequestro operato dai Carabinieri ha interessato 180 beni immobili, tra cui una villa, appartamenti, terreni, autorimesse e locali commerciali, 10 società, 60 veicoli, tra auto di lusso e mezzi industriali, il tutto per un valore stimato in circa 50.000.000,00 (cinquanta milioni) di euro, a cui vanno ad aggiungersi polizze assicurative – ramo vita – e numerosi rapporti bancari e postali. Oltre che una nota discoteca a Riccione. Nell’ambito di quest’inchiesta è stato chiesto l’arresto dell’ex sottosegretario Nicola Cosentino. Questi i titolari o beneficiari (secondo gli inquirenti) dei beni sequestrati:

FERRARO ANGELO, 38enne di Casal di Principe, ex assessore comunale;

FERRARO SEBASTIANO, 44enne di Casal di Principe, consigliere della Provincia di Caserta;

CAPASSO SALVATORE, 52enne di Casal di Principe;

DI RAUSO STEFANO, 71enne di Capua, imprenditore;

IORIO GAETANO, 70enne di San Cipriano d’Aversa, imprenditore;

IORIO SALVATORE, 43enne di San Cipriano d’Aversa, imprenditore;

PALLADINO NICOLA, 55enne di Pastorano, imprenditore;

CIRILLO ALESSANDRO, 35enne di Casal di Principe, elemento di vertice della fazione Bidognetti.

a cura di Salvatore Pizzo

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