«…fa una certa impressione. Un libro che dovrebbero leggere, pagina dopo pagina, coloro che, con troppa disinvoltura parlano della “fine dei poteri forti”. …Una longevità del potere che non ha confronti. […] tosto e inquietante quando dai tavoli dell’economia e della politica si sposta nei gironi della criminalità organizzata. Le sequenze sono impressionanti»