Il grillino vicino ai boss lascia. Per finta
Ricordate la storia del capolista del Movimento 5 Stelle in Liguria, Daniele Comandini, appoggiato dal «rampollo» di una nota famiglia di ’ndrangheta, i Mafodda? Libero l’ha raccontata il 6 maggio. Anche a fronte delle dure accuse del capogruppo grillino a Imperia, Antonio Russo, che lo attaccava per la «storica frequentazione di elementi vincolati a cosche …